mercoledì 8 marzo 2017

il sogno


E se adesso mi precipitasse ancora addosso
quel puntino lontano
che distinguo appena?

Dai piedi alla testa
è l' attesa.

Indifferente a me trascorre il giorno
tra i rumori, gli odori
del mattino al lavoro.
Solo lo sguardo
che mi hai lanciato nel saluto:
una promessa
per la nostra sera

Ci fu il tempo della differenza,
era quel sogno a farla!
Ha preso il largo sul "Nirvana"
non l'ho più rintracciato.
Forse è diventato
il sogno altrui.

Era incerto sul da farsi
eppure lì vivo ancora,
in qualche strano modo
che non so

No, non dirmi che
sarò solo ciò che ho avuto
o avrò
ciò che sono stato,
ché le mie foglie
ormai
se l'è portate il vento

Vorrò ricordare
o
vorrò dimenticare?
Bisognerà prevedere
o continuare a sognare?













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