lunedì 19 dicembre 2016

Un uovo strampalato (poesia demenziale )

Cercavo l'uovo dappertutto,
in cucina, nell'aia, nel pollaio.
Dappertutto, vi dico,
ma non c'era.
Finalmente l'ho trovato,
stava sotto la lampada,
tra i ricami di mia madre.
Lei lo usava
sempre per sarcire
le calze sfilate,
quando le calze trasparenti
costavano care,
o i talloni dei calzini
quando si doveva risparmiare
anche su queste cose.
Allora l'ho preso
e sono andato a venderlo
al gallo che voleva farsi
uno zabaione ricostituente.
Non gli ho mica detto che era sodo!

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