sabato 29 ottobre 2016

INFELICITA'

INFELICITA'

Era infelicità?
La scoprii d'un tratto
tra le cose sepolte
che non si riesce 
a far morire.
Giaceva insudiciata
tra i cambiamenti
di umore.
Era un'assenza, 
era una presenza
e cento e cento vite
aveva consumate
del mio rosario.
Era come un esame non superato,
il "non va bene"
della spina dorsale,
che se ti chini
viene fuori
a tua insaputa.
Era la mia confusione adulta,
era rossore.

Nessun commento:

Posta un commento