mercoledì 19 ottobre 2016

E' FATTA. GLI HO TORTO IL COLLO

È FATTA, GLI HO TORTO IL COLLO

Ho torto il collo
al mio successo.
Era lì: fresco, estroverso, ficcanaso, invadente,
magni...loquente.
Ma in realtà
non ne voleva saper nulla
di me.
Come un ladro,
mi derubava della mia realtà,
quale che fosse.
Era un successo che voleva solo sè.
Forse ci eravamo incontrati
così, quasi per caso:
per qualche buffa rima
da giullare un po' faceto.
Ora però basta!
Ero diventata un pollo
tra le sue mani.
Ma l' ho capito presto,
come si capiscono le cose serie.
Allora ho approfittato di un momento
che era solo.
Così gli ho torto il collo.
Il Tribunale Supremo della Vita
ha assolto il ladro
e ha condannato il pollo.

Nessun commento:

Posta un commento