domenica 13 marzo 2016

Vuoto

Vuoto, mi attrai:
sguardi infiniti persi nel nulla,
ombre vaganti
In un bianco sfolgorio di luce
Vuoto, mi attrai
in quella tua primordiale
pienezza,
nella tua ineffabile bellezza:
nulla è da dire,
nulla da sentire,
nulla da capire
Vuoto, mi sfiori, passi oltre!
Cos' è un suono?
Forse un' idea raccolta altrove,
emersa da un magmatico grigiore
Come dal nulla un fiore
Ecco: ne percepisco uno
Viene a visitare il vuoto.
Resta sospeso lì, in attesa,
Vertigine infinita:
Forse questa è la vita.
Cerco altro da me, cerco te.
E fremo e brucio.
Non basta la vita!







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