sabato 9 gennaio 2016

MORIRE LA VITA: a Primo Levi, a Paul Celan e a tutti gli altri come loro con immensa riconoscenza


MORIRE LA VITA:
a Primo Levi, a Paul Celan e a tutti gli altri come loro con immensa riconoscenza






Errare può essere un modo per non
restare fermi, o per sbagliare.
Ma se non vuoi star fermo e non vuoi sbagliare
smettila di cantare il tuo dolore pazzo

e poi guardarti allo specchio
per vedere l’ombra che di te ha lasciato
il fiato del tuo cuore
assurdamente intriso di lacrime e sospiri

La vita si vive e non si muore
Morire la vita ha senso solo per
lasciare spazio ad un doppio sentire

per capire chi non sa o non può più vivere 
chi non sa o non può più ridere e gioire
Lasciami il tempo e lo spazio per afferrare
il mio e l’altrui soffrire

e l’errare non sarà più l’errabondo errore
del dolore, né sarà la frenesia assordante
del fuggire, ma sarà la ricerca della Speranza,
Sarà il sommesso canto di resistenza dell’Amore





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